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Benvenuti nel blog ufficiale della Parrocchia S. Madre di Dio di Macerata.

lunedì 21 maggio 2018

Don Juan Carlos Munoz Caceres

Il nostro nuovo parroco Don Juan Carlos Munoz Caceres, da tutti chiamato don Carlos, è nato a Concepcion (Cile) il 27 maggio 1970 ed è stato ordinato sacerdote il 25 ottobre 1997.
Dal 2002 al 2004 ha frequentato a Roma la Pontificia Università Salesiana, ottenendo la licenza in educazione con specializzazione in pastorale giovanile, discutendo la tesi finale "Come and See"
Ritornato in Cile nell'agosto del 2004 ha svolto presso quei Salesiani l'attività Pastorale
Nel 2009, rientrato in Italia,  è stato assegnato ai Salesiani di Macerata, riscuotendo vivo consenso specie tra i giovani.
Il 2 settembre 2012, quando i Salesiani di Porto Recanati hanno deciso di lasciare quel centro, Don Carlos ha chiesto ed ottenuto dai suoi Superiori la possibilità di lasciare i Salesiani e di fare un'esperienza di parrocchia, per cui è stato assegnato proprio ai Salesiani di Porto Recanati, che hanno assunto la denominazione di Parrocchia del Prezioso Sangue di Gesù!
Intensa la sua attività quale Vice Parroco e responsabile dell'oratorio, in tale ultima veste ha seguito con grande impegno tutti i ragazzi e in particolare ha svolto un'eccezionale attività per i giovani dell'entroterra maceratese che si erano dovuti trasferire a Porto Recanati per il terremoto e vivevano nei camping della zona. Questi ragazzi hanno trovato nei vari laboratori ideati da don Carlos un ideale ambiente per superare il difficile momento di lontananza dal loro territorio. Hanno frequentato con assiduità i laboratori di inglese, spagnolo, chitarra, teologia, scout e altre mille attività che Don Carlos ha saputo mettere in piedi.
Nel settembre del 2017 ha lascito Porto Recanati ed è stato nominato cappellano presso l'Ospedale Civile di Macerata, ricoprendo anche l'incarico di coordinatore del servizio diocesano di Pastorale della Salute.
Dal 20 maggio è anche Parroco della Santa Madre di Dio!


Il ritorno della pallavolo

Sabato 19 maggio e domenica 20 si è registrato il ritorno della pallavolo al campetto della parrocchia, con la presenza di giovani, di maturi e di qualche matusalemme........
La giornata clou è stata domenica, quando si sono fronteggiate le squadre dei padri contro i figli, che ha visto prevalere l'amore filiale........per cui i giovani contro i maturi hanno prevalso in 4 set :25/22; 24/26; 25/21; 25/20! C'è stato anche un supplemento, in considerazione che i maturi avrebbero voluto far valere la loro esperienza sul lungo periodo.....ma sembra che anche in questi ultimi due set la vigoria giovanile abbia prevalso sulla saggezza. A David non è rimasto altro da dire al figlio Andrea che...."facciamo i conti a casa"!!!
Ecco le formazioni:
Giovani: ANDREA, ELIA, MARCO, RICCARDO, LUCIA, ANNA
Maturi: MASSIMILIANO (sostituito nei tempi supplementari da SILVIO con ahimè stesso risultato), DAVID ALESSANDRO, GIOVANNI, RICCARDO E FABIO.

Scenografica la cornice di pubblico formato da bambini, mamme, nonni, giovani, che non sempre hanno dimostrato grande attenzione e coinvolgimento per l'importante avvenimento sportivo. A dire il vero anche i giocatori sono apparsi talora distratti, specie Massimiliano che spesso volgeva lo sguardo verso la sua cagnetta Luna, per cui capitano David, col consenso del CT Alessandro, lo ha dovuto sostituire con Silvio!
Penso che la recita superlativa dei ragazzi sabato, la larga partecipazione alle messe domenicali ed il clima gioioso e famigliare respirato in questo weekend possano essere considerate dal neo parroco Don Carlos una manifestazione di festosa accoglienza al suo arrivo!!! 





domenica 20 maggio 2018

Benvenuto Don Carlos

Quando il Vescovo in conferenza stampa il 19 maggio ha rivelato il nome del nuovo Parroco, in molti sono rimasti stupiti.....ma come la domenica precedente aveva detto che lui conosceva chi sarebbe venuto ed era proprio lui!!!!  Sì che lo conosceva e come.....!!!!
Già la stessa sera del 19 ha assistito defilato alla rappresentazione teatrale dei nostri ragazzi e la circostanza è stata molto gradita....comunque la sua presentazione ufficiale da parte del Vescovo Nazzareno Marconi quale parroco della Santa Madre di Dio ha visto la comunità partecipe numerosa, nonostante si trattasse della Messa delle 9!
Il Vescovo ha avuto per Don Carlos parole di vivo apprezzamento per l'intensa attività pastorale svolta finora,  sostenendo che continuerà nel suo impegno  alla Cappellania  dell'Ospedale, ed ha invitato i fedeli a collaborare nella conduzione della Parrocchia, auspicando che tanti facciano poco, piuttosto che pochi facciano tanto, in modo da far rinvigorire la comunità, coinvolgendo più persone possibili. E' stato anche docente ed oltre alla laurea ha una specializzazione
Dopo il saluto Mons Nazzareno Marconi ha proseguito la liturgia prevista per la presentazione del Parroco, quindi lo ha benedetto ed abbracciato, invitandolo a benedire i fedeli presenti.
A questo punto il Vescovo è andato via per assolvere ad altri impegni e Don Carlos ha proseguito la celebrazione assistito dal diacono Salvatore Bitondo, che ha collaborato all'andamento della nostra parrocchia dopo la partenza di Don Andres.
Nell'omelia Don Carlos ha sottolineato che tutti sono chiamati a servire, ma servire non significa essere schiavi e così nè lui sarà schiavo della comunità, nè i fedeli saranno schiavi suoi, perchè una comunità cresce e si fortifica se ognuno esplica il servizio che gli è più congeniale in un clima di amore fraterno, senza voler prevaricare, tenendo presente che gelosia e invidia sono tra i vizi più deleteri per una comunità. Don Carlos ha altresì sottolineato, ringraziandoli, la presenza di suoi amici, venuti da altre parrocchie, Porto Recanati e Morrovalle.
Al termine ha atteso i presenti all'uscita della Chiesa, intrattenendosi brevemente con ciascuno e quindi un ricco rinfresco ha chiuso questo primo appuntamento di Don Carlos da Parroco con la nostra comunità! 













Favole Stropicciate

Ore 21 del 19 maggio: una serata indimenticabile!  
Tutti fantastici, a cominciare dagli organizzatori, che si sono dimostrati eccezionali professionisti non solo nel mettere in piedi uno spettacolo da Oscar, ma anche e soprattutto quali commediografi, ideando un'opera originale, inserendo spezzoni delle più famose favole........A questi protagonisti, che hanno con tenacia voluto anche quest'anno portare in scena i nostri ragazzi, superando gli ostacoli piccoli e grandi ,va tributato da parte della comunità parrocchiale il più forte grazie! Grazie Anna Maria, Filippo, Katia, Viola, Sophia e Camilla!!! Ma un grazie va a quante hanno collaborato con loro, lasciandosi coinvolgere in quest'avventura riuscita per l'entusiasmo e il forte impegno che hanno contraddistinto tutta la compagnia.
Anno dopo anno il quintetto Anna Maria Cunicella, Filippo Onori, Viola Sigona, Camilla Ruffini, Katia Corvatta e Sophia Ruffini, con gli altri protagonisti delle passate edizioni........(qualcuna è stata vista collaborare nel pomeriggio all'allestimento del palco) hanno fatto diventare i nostri ragazzi veri attori!!!
Ed eccoli i grandi attori:
CHIARA JANAPA,LEONARDO MOZZONI, MATTEO ROSSI, MARGHERITA BONFINI, ELISA MINCIO, GIULIA IACOBONE, BEATRICE IACOBONE, ELISABETTA ROSSI, IRENE DE INTRONA, GIORGIO IACOBONE, VIOLETTA GIUSTOZZI, MARIA SIGONA, REBECCA CARDUCCI, NITU VENTURINI, MICHELLE CALZOLAIO, GIULIA MERLINI, ELENA ORPIANESI, ELENA SIGONA, ELENA CARACENI, ELENA BATTISTELLI, VIOLA SBRICCOLI, RICCARDO MOZZONI
Lo spettacolo inizia con la narratrice Chiara, che presenta la trama del racconto......e invita il pubblico a non lesinare applausi per gli attori.......lo fa con tanta spontaneità e simpatia che tutti le attribuiscono un caloroso applauso.........
La  prima scena mostra i due più piccoli attori Leonardo e Matteo in una stanza, nel mentre si preparano ad andare a dormire.....la mamma, Margherita, vuole loro leggere la favola di Cenerentola, ma i bimbi protestano perchè la mamma racconta sempre la stessa favola. A questo punto la mamma esce e i due piccoli prendono il libro, ma litigano sulla scelta della favola e nel contendersi il libro lo strappano....al rientro in camera la mamma vede tanti fogli appartenenti a favole diverse da Cenerentola, a Biancaneve a Pinocchio, e, arrabbiata, ingiunge ai figli di dormire.......
Entra in scena Elisa, il grillo parlante, che conferma.......la favola di Cenerentola ha subito modifiche, per via dei bambini che hanno rimesso a posto il libro sistemando alla rinfusa tutte le pagine strappate. Ecco che arriva Giulia, Cenerentola, che spiega come va adattata la favola ai giorni nostri, incominciando dal suo nome...Cenerentola, perchè allora c'erano i camini e lei sarà stata sicuramente addetta alla sua pulizia....oggigiorno, non più in funzione i camini, sarebbe stata chiamata piuttosto Stuferola o Termosifona! 
In scena giungono Beatrice ed Elisabetta, rispettivamente Anastasia e Genoveffa, le sorellastre, che invocano l'aiuto di Irene, la loro madre, per il comportamento villano usato da Cenerentola nei loro confronti.
A questo punto sulle note di  love's theme entra in scena Giorgio, il postino di Maria De Filippi, che consegna una lettera da parte del principe che vuol prendere moglie....., just moment please, non pensate alla Casa Reale...., si tratta di un reale moderno......, è il figlio del Re dei salami, per cui è il principe di salami e prosciutti......non uno squattrinato principe di Casa Reale.....
La lettera era un invito al ballo e mentre le sorellastre si vestono eleganti, Cenerentola è triste perchè non può andare al ballo. Ma una ragazza moderna non si perde d'animo e così cerca una fata che possa aiutarla....come? Elementare Watson, facendo il 2424.....Violetta, la centralinista, non può però accontentarla, non ci sono fate disponibili al momento....è possibile solo avere una strega.......e vada per la strega si accontenta Cenerentola. In men che non si dica ecco giungere  Maria, la strega, che instaura un fitto dialogo, ma i desideri di Cenerentola sono improponibili ad una strega....in grado di fare solo cose cattive....e così la strega esce di scena, mentre Cenerentola si intristisce. In suo aiuto ritorna il grillo parlante che riesce a mettersi in contatto con  Rebecca, la fata turchina della favola di Pinocchio, che si scopre però in grado di fare solo vestiti per i burattini di legno, no per una come Cenerentola, una ragazza in carne ed ossa. Apprendiamo comunque che anche la fata turchina avrebbe voluto sposare un principe azzurro, ma alla fine c'ha rinunciato perchè lei turchina, lui azzurro avrebbero fatto di sicuro dei Puffi!!!
Intanto Cenerentola deve aiutare le sorellastre a prepararsi per il grande evento, ma lo fa a modo suo.......con qualche non proprio gradito scherzo... da prete, come voler pettinare Anastasia con lo spazzolone del water o spargendo un barattolo di pepe davanti alle sorelle. Comunque sia Anastasia e Genoveffa escono per andare al ballo, non le attende una carrozza, ma semplicemente il taxi che hanno chiamato al telefono.....Tempi moderni!!!
Entrano in scena Nitu, Michelle, Giulia ed Elena, i 4 topolini, che condividono la tristezza di Cenerentola, criticando il comportamento delle sorellastre,  anche per loro un pericolo, che si aggiunge a quello del cattivo gatto Lucifero!
A dare un aiuto a Cenerentola ci pensa come sempre il Grillo Parlante che convoca la fata turchina e la fata smemorina. Queste insieme a strega Grimilde preparano un abito meraviglioso per Cenerentola, che di tutto punto può andare al ballo del principe.  Logicamente Strega Grimilde è un pò contrariata nel dover collaborare con le fate e comunque non si smentisce, perchè confessa che in realtà il vestito che lei ha procurato, lo ha rubato a Biancaneve!!!
Al ritorno dal ballo Cenerentola manifesta la sua felicità per questa indimenticabile esperienza che ha fatto, anche se è preoccupata per la mancanza della scarpa che ha perso nella fretta di allontanarsi dalla sala, per essere puntuale a rientrare a mezzanotte precise! Comunque manifesta la propria gioia a Cappuccetto Rosso, che sempre per via di quelle pagine sistemate alla rinfusa, non si sa come è entrata nella favola di Cenerentola. Elena, cioè Cappuccetto Rosso, prende non poco in giro Cenerentola, quando apprende che il suo principe azzurro è in realtà il principe dei salami!!! Tra l'altro ipotizza che in caso di matrimonio al posto dell'anello al dito il principe possa metterle una salsiccia!
Rincasano anche la matrigna e le sorellastre, che inveiscono contro Cenerentola, per essersi non solo permessa di andare al ballo, ma anche di ballare col principe,che tra l'altro aveva occhi solo per lei! Nel bel mezzo del litigio, entra in casa il principe, che indossando abiti da bullo e parlando con l'arroganza del burino arricchito, ingiunge a Genoveffa e Anastasia di misurare la scarpa, persa da Cenerentola e da lui trovata!  Inutile dire che che il piede non coincideva, e, a richiesta del principe, la matrigna si è trovata obbligata a chiamare anche Cenerentola, che nel vedere la scarpa la riconosce come sua. Ci si attenderebbe il finale del "tutti vissero felici e contenti",ma......interviene un ma! Il principe dei salami non è stato di certo educato  alla Casa Reale di Sua Maestà la Regina d'Inghilterra, nè ha di sicuro frequentato l'Università di Cambridge o quella di Oxford, cosicchè quel comportamento arrogante, indispettisce Cenerentola che gliene dice quattro, cacciandolo via e "rispedendolo ai suoi salami"!
Sembra che Cenerentola sia proprio destinata ad essere infelice e a restare sola.........per fortuna c'è il Grillo Parlante, che interviene sempre a difesa di Cenerentola. Convoca di nuovo Fata Smemorina, fata Turchina e l'immancabile Strega Grimilde....il trio agisce nuovamente......si chiede loro di rimettere a posto la favola, con il finale tradizionale....o quasi. Come per magia il principe si pente del suo comportamento, ritorna sui suoi passi, ribussa a casa di Cenerentola e le chiede scusa, promettendole di non comportarsi più da buzzurro! Cenerentola cede alle lusinghe del principe, diventerà la Signora dei salami, vada per il matrimonio, per il viaggio di nozze, destinazione le isole Hawaii....Cenerentola prende la crema solare e tutti vissero...."FELICI ED ABBRONZATI"