La messa della notte di Natale è iniziata alle 23, in una cornice di incanto, con tanta gente come non s'era mai vista in parrocchia, tutt'intorno al perimetro della Chiesa i fedeli in piedi sono lì accorsi ad accogliere la Nascita di Gesù, nostro Salvatore!
Il coro si era preparato per le grandi occasioni e si è superato con canti che hanno reso l'atmosfera ancor più coinvolgente in un amore fraterno.
Nella precedente messa delle 11,30 si era completato il cartellone dell'Avvento "Vi annuncio una grande gioia", con l'aggiunta dell'ultimo quadrante, "Tempo di rallegrarci", con la frase tratta dal Vangelo di Luca "Troverete un Bambino avvolto in fasce, adagiato in una mangiatoia"
In un tempo nel quale si discute sull'opportunità si allestire il presepe nelle scuole o in altri spazi pubblici, la Parrocchia della Santa Madre di Dio ha presentato ben 3 presepi, uno ai piedi dell'altare, un altro, quello tradizionale alla sinistra della Chiesa, e un terzo all'esterno sistemato con la sua eccezionale originale creatività artistica da Silvio Craia.
Don Andres, nel compiacersi per una così folta presenza di fedeli, ha auspicato di poter vedere anche negli altri giorni festivi una tale partecipazione, ricordando che il nostro appuntamento con Gesù non è solo per il Natale e la Pasqua, ma Egli ci attende al settimo giorno, il giorno del riposo, che per noi non deve essere il giorno in cui si dorme di più, o quello che ci stressa per rincorrere il grande calciatore di fama, ma deve essere il giorno dedicato al Signore!
Prima della benedizione solenne, don Andres ha invitato ciascuno di noi a porsi davanti al Bambino Gesù e a chiedere con umiltà qualcosa per sè o per un proprio caro, di farlo con fede, perchè in tal modo quella preghiera sarà di sicuro ascoltata ed esaudita.
Il gioioso scambio di auguri finali ha chiuso una notte importantissima per noi: la nascita di Gesù, vero Dio, fattosi vero Uomo, per la nostra salvezza!
