Benvenuti!

Benvenuti nel blog ufficiale della Parrocchia S. Madre di Dio di Macerata.

martedì 28 giugno 2016

Italia Spagna

Tifo da stadio il 27 giugno al salone parrocchiale per la grande vittoria dell'Italia sulla Spagna per 2 a 0. Ad esultare anche il parroco visibilmente soddisfatto della grande presenza di giovani....e dei meno giovani.
 E' stato Don Andres che ha messo  a disposizione il computer dopo un momento di sgomento perchè il computer che era stato portato non riusciva a prendere la rete wi-fi e la partita stava per iniziare.
L'appuntamento a sabato prossimo ore 21 per Italia Germania........per tifare e ...soffrire!!!!1
l'esultanza del finale











lunedì 27 giugno 2016

Le news estive

Da martedì 28 giugno dal lunedì al venerdì la messa delle 18,30 sarà celebrata nel salone parrocchiale, per attenuare i disagi del caldo estivo.
 Inoltre, come negli scorsi anni, nei mesi di luglio e di agosto la domenica non sarà celebrata la Messa delle 11,30, ma, come ha sottolineato Don Andres, per ottemperare al precetto festivo ci sono la messa delle 18,30 del sabato e quelle delle 9 e delle 18,30 della domenica. 
Comunque per gli amanti della gita "fuori porta", nel periodo estivo presso le Vergini, ci sarà anche la Messa delle 21!

giovedì 23 giugno 2016

Italia Irlanda

Anche il 22 giugno è stato predisposto il maxi schermo per la partita dell'Italia alle 21, anche se il risultato sarebbe stato comunque ininfluente per il prosieguo della competizione.
L'afflusso si è rivelato poco significativo e si è registrata solo la presenza di ragazzi, che peraltro hanno seguito la partita in modo discontinuo, preferendo in molti giocare loro a pallone nel campetto oppure a biliardino!
Non siamo nè possiamo essere superstiziosi, ma comunque per lunedì ci si deve dare da fare per avere il sold out dopo il risultato di ieri, con la prima sconfitta dell'Italia.
A rendere un pò più frizzante la serata ci hanno pensato i ragazzi da Elia, a Jacopo, a Raffaele, a tanti altri, mentre c'era chi come Martina e Veronica ha preferito il biliardino!




mercoledì 22 giugno 2016

Graziella Tognetti, in Ranaldi

Si sono svolti il 22 giugno alle ore 10 nella nostra parrocchia i funerali di Graziella Tognetti  in Ranaldi, di anni 78, residente in Via Brigata Macerata 54.
Al marito Giovanni e ai parenti tutti le più sentite condoglianze della comunità parrocchiale.

domenica 19 giugno 2016

La Messa Domenicale

Oggi abbiamo avuto la piacevole sorpresa di veder celebrare la S. Messa delle ore 11,30 da don Evaristo, il sacerdote che nei due anni passati, nel periodo estivo, quando è stato assente il nostro parroco, lo ha sostituito.
Don Evaristo, che è pure lui di Santo Domingo, ha terminato i suoi studi di diritto canonico all'università gregoriana di Roma e, prima di fare ritorno nella sua terra, ha voluto manifestarci la sua gioia di esser stato con noi e la riconoscenza per come lo abbiamo accolto. Egli porterà sempre con se il nostro ricordo con la speranza di poterci reincontrare in futuro.
Nell'omelia, la stessa domanda che Gesù ha rivolto ai discepoli, don Evaristo la rivolge a noi: tu chi dici che io sia? Nella tua vita, chi è Gesù per te? Gesù ci chiede di prendere posizione nei suoi confronti; perché essere cristiani significa credere nella sua persona; credere che Lui è il mio Signore, il mio salvatore che mi fa riscoprire amato e prezioso agli occhi del Padre. Gesù deve entrare in noi come quando lo riceviamo nell'Eucarestia, e noi dobbiamo fidarci di Lui, anche nella sofferenza, perché non ci abbandona mai. La bellezza della vita con Gesù si realizza se, giorno per giorno, sappiamo vivere secondo il suo stile, imparando a rinnegare noi stessi, il nostro modo di pensare e amando come Lui ci ama. 
Alla fine della messa, don Evaristo ha rivolto a tutti il suo saluto chiedendoci di ricordarlo nelle nostre preghiere, affinché lo Spirito Santo lo assista nello svolgimento del suo ministero e... lo aiuti ad imparare meglio l'italiano. 
Grazie don Evaristo!!!
  

sabato 18 giugno 2016

Ferrucci Franco

E' deceduto il 18 giugno presso la propria abitazione in Via Valerio 9, Ferrucci Franco di 73 anni, grande appassionato di Hockey.
Alla moglie Anita, alle figlie Silvia e Nadia, ai generi Pietro e Paolo, al nipotino Andrea le più sentite condoglianze della comunità parrocchiale.
I funerali saranno celebrati nella nostra parrocchia domenica 19 giugno alle ore 10.

Italia Svezia

Anche il 17 giugno festa al salone parrocchiale, per la nuova vittoria dell'Italia ai campionati Europei. Stavolta è toccato alla Svezia soccombere nel finale della gara.
Fino a pochi minuti prima del termine dell'incontro, la partita non aveva riservato particolari emozioni e nel salone parrocchiale solo il forte suono delle trombe teneva desti gli spettatori, determinando però anche  la disapprovazione di molti.
Certo non sarà stato il suono delle trombe, ma comunque il gol di Eder è venuto e allora sì che i festeggiamenti hanno avuto libero sfogo!!!!
una partita senza emozioni


gli ultimi secondi con l'Italia in vantaggio

Dopo il gol dell'Italia




C'è chi si tappa le orecchie!!!


venerdì 17 giugno 2016

Convegno pastorale diocesano

Nell'aula sinodale si è tenuta il 16 giugno alle ore 21 la chiusura dell'Anno Pastorale con la Lectio Divina presieduta dal Vescovo Nazzareno Marconi.
Folta la partecipazione della nostra parrocchia, con in testa il parroco Don Andres, in un'aula gremita.
La Lectio è stata incentrata sulla Prima Lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi, nella parte riguardante i doni dello Spirito.
Mons. Marconi ha sottolineato come i Corinzi erano affascinati dai doni che facevano "più scena", che attraevano di più perchè coincidenti con le mode del momento, invece tutti i doni devono essere accolti per avere una Chiesa viva, senza lasciarsi condizionare dall'emotività o da situazioni episodiche.
Il dono, per essere vero, deve essere vissuto non da solo, ma nell'unità della diversità.
Sull'importanza della diversità il Vescovo ha molto insistito: la diversità nell'unità è innanzitutto una caratteristica di Dio, una Persona in tre Persone, Padre, Figlio e Spirito Santo. In questo ci differenziamo anche dagli Ebrei, per i quali il Dio è unico e dai Musulmani anche per i quali Allah è uno.
La diversità è una ricchezza se vissuta nell'unità. Ognuno ha un proprio carisma, ma non se ne può vantare lui, nè può essere osannato dagli altri, perchè è un dono, che gli è stato attribuito, quindi il suo merito è ben poca cosa rispetto alla grandiosità di Chi glielo ha donato.
I doni sono destinati ad essere strumento di servizio, servono per far crescere una comunità, quindi proprio se vogliamo fare una distinzione hanno un valore maggiore, quelli che sono utili a più gente!
Dobbiamo essere felici se nella nostra comunità ci sono diversità, proprio perchè la diversità è ricchezza, come le membra del corpo, ognuna ha una propria finalità, e tutte concorrono al benessere del corpo.
Mons Marconi ha espresso il proprio compiacimento per quanto accaduto poche ore prima nella stessa Aula Sinodale, dove si erano riuniti circa 500 giovani, che partiranno per Cracovia per  il raduno dei giovani.  Facevano riferimenti a gruppi diversi ai Salesiani, al movimento dei Neocatecumeni, alle Parrocchie, ai Cappuccini, ma le loro diversità erano vissute nell'Unità della Chiesa.
 Guai - ha detto il Vescovo - se in una comunità tutti la pensassero allo stesso modo......ma la diversità deve essere vissuta come ricchezza, non come motivo di rottura, e dove, se non nella Chiesa questa verità,che vale sempre e in ogni organizzazione, può essere più facilmente attuata? 
Quindi, ha concluso Mons. Marconi, se gli altri sono diversi da me è un bene, se gli altri hanno un dono diverso dal mio è un bene. Come convincersi della bontà di queste verità....con l'amore....dona amore: è la risposta più efficace alle infinite domande che si possono porre!
Così si vive l'unità della Chiesa, impostata dallo Spirito Santo!

la Lectio del Vescovo

martedì 14 giugno 2016

Campionati Europei Italia Belgio

Tifo da stadio alle ore 21 del 13 giugno per assistere alla partita Italia Belgio nel salone parrocchiale, dove era stato allestito un maxi-schermo.
C'erano tante persone di tutte le età anche se i giovani e giovanissimi la facevano da padrone, fosse solo per quell'entusiasmo in più che li contraddistingueva.
Bandiere e trombe conferivano alla sceneggiatura un aspetto eccezionale. C'era anche chi si è dipinto il viso tricolore!!!!
 Ai gol di Giaccherini e di Pellè altro che scambio della pace.... baci e abbracci!!!!!!
Ecco le foto:
al gol di Giaccherini



al gol di Pellè








domenica 12 giugno 2016

Visione della partita Italia Belgio

Il 13 gennaio alle ore 21 nel salone parrocchiale potremo vedere insieme la partita dei campionati europei di calcio Italia Belgio.
Sono consentite trombe e bandiere!
 E' stato predisposto anche un settore per i tifosi del Belgio....!!!!


sabato 11 giugno 2016

Il debriefing della festa parrocchiale

Si è svolto il 10 giugno una riunione del comitato organizzatore della festa parrocchiale.
Don Andres ha espresso la propria soddisfazione per la realizzazione della festa e per l'impegno profuso da tanti per porre in essere iniziative. che hanno riscosso un generale plauso. In particolare il musical dei nostri ragazzi è stato eccezionale ed ha segnato un'innovazione che ha creato comunità, caratterizzata da fraterna armonia.
E' stato poi riferito sull'aspetto economico della festa, che ha visto ancora una volta l'elevata generosità degli intervenuti.
Con l'occasione è stata effettuata una riflessione sul ruolo che ciascuno di noi svolge all'interno della parrocchia e lo spirito che anima il proprio impegno. Sono state proposte alcune domande in proposito, in vista della pastorale della diocesi che il Vescovo presiederà giovedì 16 e venerdì 17 giugno.
Al termine cena condivisa con lasagne preparate da Lucia!

giovedì 9 giugno 2016

Taira Antognozzi vedova Clementi

Si sono svolti nel pomeriggio del 9 giugno i funerali di Taira Antognozzi, mamma di Giuseppe Clementi.
La cerimonia funebre è stata partecipata con cristiana commozione, sempre con la consapevolezza della vita eterna che ci attende.
Ad animare il coro come ogni domenica il suo responsabile  Giuseppe e alla pianola Benedetta, la più bella testimonianza che Taira poteva ricevere dal figlio e dalla nipote.
Il salmo responsoriale è stato cantato da Maurizio ed il ritornello "Io spero Signore Attendo la tua Parola" esprimeva la fede che ha contraddistinto Taira, presente, come ha ricordato Don Andres nella omelia, alla messa domenicale delle  11,30, finchè la malattia gliel'ha consentito.
Don Andres ha sottolineato il passo del Vangelo, allorquando Gesù risorto annuncia ai discepoli che Egli è "dove anche voi sarete.....io vado a prepararvi il posto!" Ebbene la fede ci dice che ora Taira si trova lì, come con serenità cristiana ha sostenuto lo stesso Giuseppe.
Con gli occhi lucidi, che esprimevano la commozione filiale, Simonetta, con accanto il figlio Lorenzo e il marito. 
Le offerte raccolte saranno devolute all'Associazione Omphalos, che sostiene i bambini autistici.
Al termine della Messa prima del rito funebre, ha preso la parola la nuora Maria che ha ricordato e ringraziato tutti coloro che sono stati vicini a Taira durante la malattia ed hanno aiutato la famiglia. Il commosso ricordo  di alcuni aspetti di Taira nella sua quotidianità l'hanno fatto sentire ancora più presente, quasi istintivamente lo sguardo è andato lì a sinistra della chiesa, vicino al coro, dove Taira prendeva sempre posto la domenica! Maria ha ricordato Taira che lavorava a maglia e che era sempre alla ricerca della perfezione....alla mente di ognuno è affiorato un ricordo di Taira, la sua espressione cordiale e sorridente.
Col pianto in gola Simona, che l'ha assistita per tanto tempo,  ha rivolto un caro ringraziamento a Taira. Ha ricordato, quando proveniente dall'estero, è stata accolta da Taira con grande affetto.  Si è percepito come il rapporto tra Taira e Simona andasse molto oltre un semplice rapporto di lavoro!
Commovente il ricordo da parte del genero Claudio, che ha sottolineato la totale mancanza di diplomazia di Taira che determinava talvolta forti temporali....ma, come tutti i temporali d'agosto, subito ritornava il sole e quindi il sereno. Questa mancanza di diplomazia determinava che ognuno poteva sempre sapere come Taira la pensasse e così quando nel riaccompagnarla a Macerata, dopo un periodo trascorso con la sua famiglia, gli ha confidato di non aver paura della morte, Claudio ha compreso che non era un modo di dire superficiale, ma una profonda verità di Taira. Claudio ha concluso con una frase che aveva letto di recente in una chiesa...."C'è un tempo per tutto....c'è un tempo per accogliere, c'è un tempo per essere accolto...." 
Ebbene questo è il tempo, in cui  il Signore  accoglie Taira in Paradiso!

mercoledì 8 giugno 2016

L'incontro con i ragazzi della Cresima e loro genitori

Il 7 giugno alle ore 20 (o giù di lì) si è tenuto l'incontro di fine anno di catechismo con i ragazzi che si preparano alla Cresima.
Folta la presenza dei genitori, che hanno dimostrato il loro interesse nel seguire i figli.
L'incontro è iniziato con l'ascolto dell'Omelia del Papa del 20 maggio 2015, avente per oggetto il rapporto genitori/figli.
Papa Francesco ha preso spunto dalla lettera di San Paolo che raccomanda ai figli di ubbidire ai genitori e a questi ultimi di non esasperare i figli. Questo concetto non significa che i genitori debbano essere blandi con i figli, prendendone sempre e comunque le difese nei confronti di altri educatori, Neppure possono affidare ad altri il compito di salvaguardare i figli, delegandone l'educazione, perchè i primi artefici della condotta dei figli possono e devono essere in primis i genitori. 
Si è poi rivolto ai separati, ai quali ha raccomandato di non rendere i figli ostaggi del loro rapporto di coppia, parlando reciprocamente bene l'uno dell'altro, in modo che i figli non ne risentano della situazione.
 E' vero - ha proseguito il Papa -che spesso il lavoro determina che la la famiglia si incontri solo a sera e che la stanchezza non favorisca un rapporto sereno, ma tali handicap possono essere superati con la vicinanza al Signore e con la condivisione amorevole delle problematiche.
Al termine del filmato Don Andres ha espresso il proprio apprezzamento per la presenza dei genitori e dei ragazzi, elogiando questi ultimi per la serietà e l'assiduità dimostrata durante gli incontri di catechismo.
Quindi un dibattito sul discorso del Papa e poi il via alla conviviale fatta di pizza, dolci, gelati......drink, intervallati da partite a biliardino e a ping pong.
Una serata all'insegna di una comunità viva e unita, dove si auspica che i ragazzi possano crescere con principi sani, supportati da genitori e da altri educatori, in modo che nell'affrontare le prove della vita non perdano la gioiosità, che si ottiene esaltando la spiritualità e non facendosi soccombere dal materialismo assoluto, i cui idoli non possono non essere fonte di disperazione.(vedi anche pagina catechismo 2015/16 in menù eventi)








martedì 7 giugno 2016

E' nato Francesco Pio

Nel pomeriggio del 7 giugno presso l'Ospedale civile di Macerata è nato Francesco Pio. 
Era tutto  predisposto per venerdi prossimo, ma Francesco Pio ha avuto fretta, sapeva che erano ad attenderlo con tanto affetto non solo Mamma Giorgia, papà Rosario e il fratellino  Emanuele, ma anche tutta la comunità parrocchiale della Santa Madre di Dio.
Quando via whatsapp si è diffusa la notizia, si sono susseguiti gli auguri.
 E' bello constatare come una comunità sia felice di partecipare alla gioia di suoi componenti......sembra ritornati ad un passato remoto allorquando si viveva in più stretta comunione!
 Ebbene Francesco Pio  benvenuto al mondo e che la fortuna di aver trovato ad attenderti una famiglia, che ti ha amato da quando sei stato concepito, ti possa assistere in una vita di gioie e di serenità, permeata di amore verso Dio ed il prossimo.
Con questo auspicio rinnoviamo i più affetuosi auguri!
Francesco Pio appena nato

lunedì 6 giugno 2016

Inizia il Campus Estivo

Per la prima volta nella storia della nostra parrocchia viene organizzato un campus estivo nel mese di giugno. 
Grazie quindi ai responsabili del settore sportivo dell'Associazione Sportiva Cluentina, artefici di questa brillante iniziativa.
Il 6 giugno alle ore 8 tanti bambini e ragazzi dai 6 ai 13 anni hanno raggiunto il campetto della nostra parrocchia: ad attenderli Riccardo, Anna Maria, Simone, Filippo ed Elena: un quintetto d'eccellenza!
Dapprima in cerchio hanno con attenzione ascoltato le indicazioni che gli istruttori fornivano.
Poi giochi, allenamenti, intrattenimenti di ogni tipo a scopo ludico-educativo-culturale.
A metà mattinata si è visto Don Andres, apparso davvero soddisfatto nel constatare l'allegra vivacità dei bambini....un bel segno di sana gioiosità! 
Poco prima delle 13 genitori e nonni si sono riaffacciati ed hanno fatto fatica a convincere i piccoli, che era ora del pranzo!
A domani alle 8 comunque non dopo le 9 si sono raccomandati gli organizzatori, perchè a tale ora iniziano le attività di gruppo! Va bene....l'unanime risposta dei bambini...."gimme five"!  (vedi anche pagina Campus Estivo in menù Eventi)

in cerchio poco dopo l'arrivo

...cantando con Elena

biliardino e ping pong

Il giorno della gita a Caldarola

Ore 10 del 5 giugno nel piazzale antistante la Chiesa inizia l'arrivo  dei partecipanti alla gita.
 Molti con lo sguardo al cielo con la speranza di vedere dissolversi le nuvole minacciose.....ma nonostante le asserite aderenze in Alto...le nuvole restano!!!
Comunque si parte, non tutti però...chi comunica che arriverà in ritardo......chi ci attende allo svincolo per Caldarola.....chi si perde......chi ci attende a Caldarola.......chi sbaglia nome del ristorante nel dare indicazione......chi......ognuno ne ha una.......ma alla fine....ci ritroviamo tutti!!!!
Siamo oltre 50.......c'è da decidere se la Messa va celebrata fuori in un prato vicino al ristorante oppure al suo interno nella sala dove mangeremo. Andiamo alle elezioni.....i timorosi della pioggia prevalgono e così si perde l'occasione di un pò di suspense.....
Il luogo piuttosto insolito invece di procurare distrazione, rende la celebrazione della Messa più significativa, forse perchè si è creato un ambiente di grande familiarità, forse perchè don Andres nell'omelia tocca punti salienti del nostro rapporto con Gesù, che non ci fa sentire mai soli, forse per chè il tema della famiglia è presentato quale un rapporto tra coniugi, che non termina neppure dopo la morte di uno dei due,così come chi ha scelto di consacrasarsi  al Signore sa che non sarà mai abbandonato. Di certo Don Andres nel porre l'accento sulla precarietà della nostra presenza sulla terra e sulla speranza della vita eterna ci ha fatto percepire quante piccolezze potremmo evitare e quanta fraternità in più potremmo creare. In questo clima lo scambio della pace è stato vissuto con maggiore intensità del solito, ognuno ho voluto manifestare l'apertura verso l'altro!
Al termine gli avvisi:
 Lunedì inizia il Campus estivo
martedì pizzata con i ragazzi che si preparano alla Cresima e loro genitori
giovedì incontro conviviale con i ragazzi del dopo cresima
venerdì debriefing con i partecipanti all'organizzazione della festa parrocchiale
sabato pellegrinaggio Macerata Loreto
Al termine della messa qualche minuto in attesa del pranzo, con persone che si ritrovano dopo anni, con scambi di sensazioni o di notizie, con i bambini presenti che familiarizzano...poi tutti a tavola.
Un buon vino favorisce i brindisi e ce ne sono per tutti....per chi sta per partorire (Giorgia)....per chi ha da poco festeggiato 41 anni di matrimonio, per chi sta per compiere gli anni, per chi sta per intraprendere l'avventura del Campus....ma l'applauso più forte è per Nitu che si esibisce cantando "L'isola che non c'è" e per Don Andres, al quale vanno i ringraziamenti dei presenti per la bella giornata trascorsa in modo comunitario. Il parroco ha ringraziato a sua volta i presenti....promettendo ulteriori simili iniziative!!!
Al termine qualche goccia di pioggia induce la maggiore parte a rientrare, mentre i più temerari si avventurano per il paese ed oltre....ma alle 18 la pioggia fa desistere anche loro!!!(Vedi anche pagina a Caldarola in menù "Eventi"
in attesa della parteza

dove si celebrerà la Messa?
La Messa all'interno del ristorante

Lo scambio del gesto di pace

A tavola!

una paronamica

Lo sguardo al tempo

Silenzio ....si mangia


L'esibizione di Nitu

i temerari

Caldarola dall'alto

fa capolino il sole!

Aggiungi didascalia

Il monastero delle Canonichesse

la pioggia decreta il rientro a casa