LA
NOVENA E LA MESSA
Il
beato Piergiorgio Frassati è la figura rappresentativa dei
collaboratori parrocchiali verso i quali si è rivolta la preghiera
nella novena di ieri 17 maggio.
Pier
Giorgio Frassati nasce a Torino il 6 aprile 1901 in una famiglia
della borghesia di origine biellese: il padre avvocato Alfredo,
fondatore e direttore del quotidiano “La Stampa”; la mamma,
Adelaide Ametis, appassionata e affermata pittrice.
Nel
1918 si iscrive al Politecnico di Torino nel corso di Ingegneria
Meccanica con specializzazione mineraria al fine di dedicarsi a
“Cristo tra i minatori”. Fa parte del circolo FUCI “Cesare
Balbo” e della Gioventù di Azione Cattolica nella parrocchia della
Crocetta. Si iscrive ad associazioni religiose: Apostolato della
preghiera, Associazione dei giovani adoratori notturni, Congregazione
mariana. Si prodiga nell'assistenza ai bisognosi partecipando alle
Conferenze di San Vincenzo. Nel 1922 entra nel Terz'Ordine
domenicano assumendo il nome di Fra' Girolamo. Illimitata è la sua
attenzione alle necessità degli altri, in particolare dei poveri e
dei malati, ai quali dona tempo, energie, la vita stessa.
Due
mesi prima della laurea la sua esuberante giovinezza viene stroncata
da una poliomielite fulminante contratta molto probabilmente
nell'assistere i poveri.
È
stato beatificato dal Papa Giovanni Paolo II il 20 maggio 1990.(Vedi anche pagina festa parrocchiale 2016 in menù eventi)
Vogliamo
venire dietro a te
Noi vogliamo venire dietro a te, Gesù.
vogliamo continuare a seguirti,
passo, passo,
portando nel cuore ogni fratello come amico.
Noi vogliamo essere per te amici fedeli,
ma tu, Signore Gesù,
non permettere che ci lasciamo afferrare
dalla paura e dalla stanchezza.
Infondici l'ardore del tuo Spirito
per aderire a Te
e con Te dare la vita
in forza di quell'amore più grande
che abbraccia ogni creatura.
Amen.
La S. Messa è stata celebrata da don Giacomo Ippolito che svolge il suo
servizio in una parrocchia di Ancona. È stato molto contento di
tornare a celebrare nella nostra parrocchia perché ha avuto
l'occasione per salutare la comunità e le persone amiche. Inoltre ha
rievocato i tempi in cui la nostra chiesa era ancora in costruzione,
il primo parroco don Salvatore Paparoni, con il quale all'interno
della nostra comunità ha maturato la vocazione al sacerdozio.