Il 19 marzo è stata celebrata la terza domenica di quaresima e la messa comunitaria delle 11,30 è stata animata dai ragazzi della terza media, guidati dai catechisti Antonella ed Enrico Domizi che li seguono dalle prime classi delle elementari.
Come nelle precedenti domeniche di quaresima è stata apposta sul cartellone a lato dell'altare una nuova parola quale indicatore stradale: Sicar, la città della Samaria, dove avvenne l'incontro di Gesù con la donna samaritana davanti al pozzo di Giacobbe, di cui al Vangelo del giorno.
Quindi una ragazza ha letto la mozione iniziale:
" OGGI CRISTO CI ASSICURA LA PRESENZA DI DIO NELLA NOSTRA VITA. NELL'INCONTRO CON LA DONNA SAMARITANA ASCOLTEREMO L'INVITO CHE RIVOLGE ANCHE A NOI DI CERCARE IL SIGNORE NELLA PERSONA DI GESU' E DI ADORARLO IN SPIRITO E VERITA' PERCHE' EGLI E' L'UNICO CAPACE DI SAZIARE QUALUNQUE SETE DI VERITA', DI VITA, DI LIBERTA', DI AMORE CHE CI PORTIAMO DENTRO. ACCOSTIAMOCI A LUI MANIFESTANDOGLI LA NOSTRA SETE E LUI CI RISTORERA'".
Ai piedi dell'Altare è stata posta una brocca d'acqua, simbolo della nostra sete di Cristo, acqua viva che ristora in eterno.
Dopo l'omelia di Don Andres i ragazzi della terza media hanno letto le particolarmente significative preghiere dei fedeli, che avevano preparato.
- Signore ti affidiamo tutta la Chiesa, i nostri sacerdoti, il Vescovo ed il Papa, fa che siano sempre la luce del cammino di fede di noi ragazzi
- Signore fa che la nostra brocca sia sempre piena di acqua viva, quella che ci illumina il cammino nel buio e che che ci dona la vita eterna
- Per tutti i sofferenti, perchè anche nei momenti più difficili non perdano la speranza
- Signore ti preghiamo per tutti i papà, anche a volte distratti dalle preoccupazioni, riescano sempre a dare l'amore e il sostegno necessario a noi ragazzi.
Dopo la Comunione i ragazzi hanno proposto quale impegno della settimana quello di riempire ogni giornata di attenzione e di gesti concreti, semplici, verso coloro che ci stanno vicini.
All'intera celebrazione ha fatto da cornice un coro particolarmente nutrito, forse per 'omaggio al direttore nel giorno del suo onomastico.
Su invito di Don Andres, un caloroso applauso dei fedeli presenti è stato rivolto a chi festeggiava l'onomastico, ai papà nel giorno della loro festa e ai ragazzi che hanno animato la celebrazione.
