La
novena e la messa
La
preghiera di papa Francesco è dedicata alle famiglie nella novena di
oggi.
Preghiamo
per le famiglie
Gesù,
Maria e Giuseppe,
in
voi contempliamo
lo splendore dell'amore vero,
a voi con fiducia ci rivolgiamo.
lo splendore dell'amore vero,
a voi con fiducia ci rivolgiamo.
Santa
Famiglia di Nazareth,
rendi anche le nostre famiglie
luoghi di comunione e cenacoli di preghiera,
autentiche scuole del Vangelo
e piccole Chiese domestiche.
rendi anche le nostre famiglie
luoghi di comunione e cenacoli di preghiera,
autentiche scuole del Vangelo
e piccole Chiese domestiche.
Santa
Famiglia di Nazareth,
mai più nelle famiglie si faccia esperienza
di violenza, chiusura e divisione:
chiunque è stato ferito o scandalizzato
conosca presto consolazione e guarigione.
mai più nelle famiglie si faccia esperienza
di violenza, chiusura e divisione:
chiunque è stato ferito o scandalizzato
conosca presto consolazione e guarigione.
Santa
Famiglia di Nazareth,
il Sinodo dei Vescovi
possa ridestare in tutti la consapevolezza
del carattere sacro e inviolabile della famiglia,
la sua bellezza nel progetto di Dio.
il Sinodo dei Vescovi
possa ridestare in tutti la consapevolezza
del carattere sacro e inviolabile della famiglia,
la sua bellezza nel progetto di Dio.
Gesù,
Maria e Giuseppe,
ascoltate, esaudite la nostra supplica.
ascoltate, esaudite la nostra supplica.
Amen.
(Papa
Francesco)
Siamo
fortunati noi, di questa parrocchia, ad avere come simbolo di
appartenenza la S. Madre di Dio, la figura più alta della chiesa.
Con queste parole ha iniziato l'omelia don Nori Domino il sacerdote
che questa sera ha celebrato la messa. Anche don Nori, che proviene
dalle Filippine, ha frequentato il seminario Redemptoris Mater di
Macerata insieme al nostro parroco don Andrès.
Nella
sua famiglia, tutte le sere si recitava il rosario dopo cena e Nori,
fin da bambino, aveva avuto la chiamata al sacerdozio, ma dovette
abbandonarla per l'opposizione di suo padre. Così, dopo aver
conseguito la laurea in ingegneria aeronautica, aveva ottenuto un
buon lavoro e una buona disponibilità di denaro, ma non era felice e
la mamma vedeva in lui questa infelicità. Grazie alle insistenti
preghiere rivolte alla Madonna da sua madre con la recita del
rosario, egli ha riscoperto la vocazione e questa volta ha risposto
affermativamente. Don Nori ha rivolto anche alle nostre famiglie
l'invito a recitare il rosario affinché si possa vivere nella
concordia e nella pace.