La messa di domenica 5 febbraio

La messa di domenica 5 febbraio, la 5^ del tempo ordinario,giornata della vita, è stata animata dai ragazzi del I Superiore, che, guidati dalle catechiste Laura e Lucia, frequentano il catechismo il martedì sera come i compagni più grandi del II superiore.

Prima dell'inizio della celebrazione Andrea ha letto l'ammonizione, sottolineando il contenuto delle letture di oggi, incentrate sull'invito ad essere sale e luce nel mondo!
Questo concetto è stato ribadito nell'omelia da Don Andres, che ha raccomandato di guardare al proprio parente, al proprio prossimo più prossimo, prima rivolgere lo sguardo ai Paesi più poveri, in quanto la povertà è non solo materiale, ma anche spirituale e spesso la solitudine costituisce un male doloroso da sopportare.

I ragazzi del I Superiore hanno poi letto le preghiere dei fedeli, piene di significato in relazione alla Parola di oggi.
In particolare:

• Per la nostra comunità perchè non si senta mai insipida e spenta dal proprio egoismo e dalla pigrizia, ma si impegni ad essere luce e sale nel mondo!
• Per noi ragazzi perchè possiamo sentire sempre la presenza del Signore che alle nostre richieste e alle nostre preghiere ci risponde :"Eccomi"
• Perchè il Papa, i Vescovi e i Sacerdoti ci aiutino ad accrescere la nostra fede presentando e testimoniando sempre un Gesù accogliente ed amico
• per gli sfollati del terremoto, per quelli che cercano di portare avanti, nei loro Paesi, le varie attività, per i defunti dell'hotel colpito dalla slavina, per i bambini che si sono salvati.

Al termine Don Andres nel ricordare i consueti appuntamenti settimanali ha evidenziato che sabato 11 febbraio è la giornata del malato e nel corso della celebrazione vespertina sarà somministrato l'Olio Santo a chi lo desidera!