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giovedì 22 settembre 2016

Funerali di Gabriella Liberatore vedova Cardinali




Alle ore 15.30 nella nostra chiesa parrocchiale si sono celebrati i funerali di Gabriella Cardinali, deceduta martedì sera, all’età di 84 anni, dopo un breve ricovero presso l’Ospedale di Civitanova. Alla celebrazione erano presenti: i figli Roberto e Suor Miriam con familiari, parenti e amici; un numeroso gruppo di monache venute dalla Puglia e da Sant’Angelo in Pontano; la prima comunità neocatecumenale della Parrocchia di San Francesco, frequentata per 25 anni da Gabriella. Presiedeva la celebrazione don Gianni Cararo, concelebranti don Mario Malloni, rettore del seminario “Redentoris Mater” e don Dario, missionario a Marsiglia; hanno prestato servizio all’altare due seminaristi.
Giancarlo Verdenelli, catechista responsabile della comunità neocatecumenale, prima dell’ingresso dei celebranti, ha ricordato e salutato la cara Gabriella, sottolineando la sua fedeltà e testimonianza e il suo desiderio di partecipare agli incontri di preghiera anche quando il fisico, ormai malato, non glielo permetteva più.
L’omelia tenuta da don Gianni, in riferimento al Vangelo proclamato (Mt 14, 22-36), ha sottolineato come i percorsi di vita siano personali e perciò diversi, ma tutti attraversati da un filo rosso che è l’amore di Dio. Don Gianni è rimasto colpito dall’espressione evangelica: “Gesù costrinse i discepoli a salire sulla barca”. E’ Dio che ci “costringe” in percorsi, situazioni che da soli non sceglieremmo, perché difficili, faticosi... cosa che si è verificata più volte anche nella vita di Gabriella. Gesù le ha fatto intraprendere un lungo cammino di fede, poi la separazione dalla figlia, chiamata alla clausura, poi i problemi di salute.... come Pietro, anche Gabriella ha avuto momenti di dubbio, ma ha sempre portato con sé due borse, in una delle quali teneva la Bibbia, il libro di preghiere e un’agenda. Anche di notte spesso faceva le ore piccole in preghiera. Il celebrante ha concluso l’omelia con la parola di Gesù: “Vieni, serva buona e fedele, prendi parte all’amore del Signore”.
(a cura di Franca e Rossana)